Oggi 03 ottobre 2009

Wobos ha scritto:Bellissimi interventi, dialettica rispettosa....bene, una domanda ragazzi.....perchè via da Mandello?.....ok, i locali sono vecchi...ma la catena dei motori è in un capannone nuovo....quella dell'assemblaggio...per i numeri che fà Guzzi ora, mi sembra più che adeguata....allora perchè mai?....fatemi capire!!! :-)

Scusa Woby ... ma il capannone nuovo dove l'hai visto ?


... e la catena d'assemblaggio nello stabile a 500 mt dalla catena di montaggio dei motori ... al primo piano ?

è contro ogni logica di ottimizzazione dei costi logistici che, come sai, incidono di molto moltissimo, essendo gli spostamenti effettuati, pedibus calcantibus, dal personale.

Se la Guzzi rimanesse a Mandello a me andrebbe piu' che bene, sarebbe davvero un sogno avere la Guzzi a Mandello che vende, guadagna e prospera ... ma ... boh ... mi sa che resterà un semplice sogno.

Comunque ... la mia idea l'ho espressa piu' volte: che Guzzi produca a Mandello mi frega poco, l'importante e' che produca e lo faccia con la necessaria qualità competitiva. Mandello, per me, potrebbe restare la Mecca del guzzista : museo, storia e merchandising.

Argy...come sempre efficace ed esaustivo nella esposizione del tuo pensiero.
Su Mandello anch'io la penso esattamente così ...





















ho vinto qualcosa??

gufrea ha scritto:Argy...come sempre efficace ed esaustivo nella esposizione del tuo pensiero.

ho vinto qualcosa??

Certo che si !

HAI VINTO LA MIA ILLIMITATA STIMA

comunque, se vuoi, puoi scegliere:

piegati un momento

impegnati un attimo


e se non gradisci possiamo fare le cose tradizionali:

tu paga, che io provvedo

...pigarmi? non posso, sai, la lombosciatalgia..
..inginocchiarmi? non posso, l'artrosi alle ginocchia..

stacco un assegno...con la clausola soddisfatti ( lei ) o rimborsati..
















che dici? ho una vaga certezza che l'assegno non verrà mai riscosso

gufrea ha scritto:...
stacco un assegno...con la clausola soddisfatti ( lei ) o rimborsati..

che dici? ho una vaga certezza che l'assegno non verrà mai riscosso

buon vecchio turlupinatore ...


questa è una tattica che paga e ripaga

Ehi Wobby, avresti mai immaginato tanta partecipazione al tuo ...sfogo???

A) Sito: Mandello del Lario. Ridente cittadina posta sulle rive del Lario (zona che volge a mezzogiorno). Fuori dalle rotte commerciali a causa dell'impraticabilità delle strade che conducono alla "Mecca" del motociclismo, rende difficoltosa e costosa la gestione logistica. Un tempo le aziende che ruotavano intorno a MG erano tutte nelle immediate vicinanze, vedi Lafranconi, Gilardoni, piccoli produttori di parti meccaniche... Oggi il gruppo tende, per ottimizzare i costi, a far produrre a ditte consociate poste a Canicattì, Fara d'Alpago, Terni... con costi di trasporto troppo elevati e tempi di consegna allungati, in relazione alle necessità aziendali. Ergo, Mandello potrà essere sicuramente un punto di incontro per la storia del Marchio con relativo commercio di ammenicoli pubblicitari, e non, ma non una unità produttiva se non con considerevoli impegni di capitali per le necessarie trasformazioni.
B) Le maestranze. Persone e personaggi che hanno reso grande il Marchio e il motociclismo in generale, che hanno dato la possibilità a quelli che "sono venuti dopo" di vivere un pochino di gloria riflessa. Man mano che le proprietà cambiavano, veniva meno la voglia di continuare la storia; il lavoro diventava sempre più spesso il solo mezzo per "incassare" uno stipendio, senza passione alcuna, ma soprattutto senza inculcare nei giovani la passione di creare quel qualcosa che aveva proiettato nel mondo lo storico Marchio. Tutto il gran parlare che si fa è solamente politica! E non mi piace!
Sposo la tesi di Romano e concordo con la possibilità di attribuire ai tre marchi prodotti per tre utenti diversi.

Ok, se si tratta di politica, come i tutte le cose dove si è infiltrata, non può che darmi fastidio!!!...certo per le questioni logistiche e di costi sono d'accordo....e visto che di economia non sono proprio una cima....mi fido...traa l'altro anni addietro si parlava di Monza

Romano, ci siamo quasi....

La Wikidefinizione di BEP è esatta, pecato che comunque dal BEP MG ci sia lontana da anni ed anni.
E, come è stato fatto notare, arrivare al BEP è solo metà del cammino: poi devi iniziare a guadagnare, se non altro per pagarti la R e S e restare al passo con i tempi.

E ancora non basta, perchè poi devi dare un'occhio alla finanza, e via discorrendo.

'Nzomma, in Guzzi ci siamo lontani.

PEr tornare alla "tua" automobile, sai anche tu che oramai Alfa e Lancia sono solo marchi (anzi, brands... ) di Fiat auto. Sul libretto della Phedra c'è scritto "Fiat Auto - Ulysse". Quin di non si può dire che Lancia guadagna, ma al più che quella linea di prodotto dà un margine di contribuzione positivo.

Ecco, l'aver ridotto Guzzi ad un marchio ha lo stesso sapore. E lì potrebbe anche trovarsi la salvezza: le sinergie del gruppo tolgono overheads e rendono il marchio (forse) positivo in termini di ma.co.
Almeno lo spero nel prossimo futuro.

Resta il fatto che un conto è avere linee di prodotto differenziate, un conto è avere nicchie di clientela, ed un conto è fare comunicazione sia istituzionale che non.

I giovani conoscono bene Lancia. Magari lo considerano un marchio per i diversamente giovani come me, ma lo conoscono. Sai quanti sedicenni conoscono Guzzi, o Morini, o Gilera? Appunto, pochi pochi.

E' (anche) in questo che MG deve migliorare: far sapere che esiste e che può far sognare anche Anime non Incanutite...

Quanto al perchè del no a Mandello, credo che nei post precedenti si sia stati molto chiari!

per l'appunto....


http://www.animaguzzista.com/forum/phpBB2/viewtopic.php?t=39117

RoiDagobert ha scritto:per l'appunto....


http://www.animaguzzista.com/forum/phpBB2/viewtopic.php?t=39117

... e chi minkia sono questi per dar loro tanto credito da postare qui gli interventi
proposti in un forum di assatanati della polemica, corresponsabili del disastro guzzista e
foboguzzisti ante litteram ?

RoiDagobert ha scritto:

si ma stai fermo che non riesco a centrarti !

...e finisce tutto, come sempre, a "tappabuchi" e vino...

Anarchia come sempre

RoiDagobert ha scritto:Romano, ci siamo quasi....

La Wikidefinizione di BEP è esatta, pecato che comunque dal BEP MG ci sia lontana da anni ed anni.
E, come è stato fatto notare, arrivare al BEP è solo metà del cammino: poi devi iniziare a guadagnare, se non altro per pagarti la R e S e restare al passo con i tempi.

E ancora non basta, perchè poi devi dare un'occhio alla finanza, e via discorrendo.

'Nzomma, in Guzzi ci siamo lontani.

PEr tornare alla "tua" automobile, sai anche tu che oramai Alfa e Lancia sono solo marchi (anzi, brands... ) di Fiat auto. Sul libretto della Phedra c'è scritto "Fiat Auto - Ulysse". Quin di non si può dire che Lancia guadagna, ma al più che quella linea di prodotto dà un margine di contribuzione positivo.

Ecco, l'aver ridotto Guzzi ad un marchio ha lo stesso sapore. E lì potrebbe anche trovarsi la salvezza: le sinergie del gruppo tolgono overheads e rendono il marchio (forse) positivo in termini di ma.co.
Almeno lo spero nel prossimo futuro.

Resta il fatto che un conto è avere linee di prodotto differenziate, un conto è avere nicchie di clientela, ed un conto è fare comunicazione sia istituzionale che non.

I giovani conoscono bene Lancia. Magari lo considerano un marchio per i diversamente giovani come me, ma lo conoscono. Sai quanti sedicenni conoscono Guzzi, o Morini, o Gilera? Appunto, pochi pochi.

E' (anche) in questo che MG deve migliorare: far sapere che esiste e che può far sognare anche Anime non Incanutite...

Quanto al perchè del no a Mandello, credo che nei post precedenti si sia stati molto chiari!

CMQ caro Roi io continuo ad essere ottimista a differenza della confraternita di AG

Il piano di rilancio di Guzzi parte da un'idea di fondo:
il legame dell’Aquila con il suo territorio non è un omaggio ai riti
della politica e del sindacato. È un asset strategico di Moto Guzzi, un
valore industriale, commerciale e d’immagine che il Gruppo Piaggio
vuole rafforzare. Non con gli slogan, ma con la scelta di rimanere a
Mandello, con gli investimenti pianificati in sviluppo, rete
commerciale, marketing e comunicazione, con la decisione di non
disperdere il patrimonio di professionalità e passione che anima i
lavoratori dello stabilimento di Mandello. Mandello del Lario si porrà
come un sito produttivo di eccellenza, nel quale gli uomini e le donne
di Guzzi avranno l’orgoglio di lavorare per una produzione di qualità,
caratterizzata da una forte identità del marchio. Ma l’unica strada per
realizzare questo obiettivo è essere coerenti con il mercato, adeguando
gli organici ai volumi produttivi e a una domanda di moto radicalmente
cambiata rispetto a qualche anno fa.
Il rilancio di Moto Guzzi è
possibile. Abbiamo risorse, capacità, coraggio per realizzarlo, ma
vogliamo e possiamo farlo insieme ai sindacati e alle istituzioni
locali, contando su un’informazione equilibrata e corretta. Perché
l’Aquila torni a volare alta nei cieli del suo intramontabile mito.
*Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali Gruppo Piaggio

Poi scusa ma non ho capito il discorso RIDURRE MOTO GUZZI AD UN MARCHIO?!
se Piaggio diversificando i brand rilancia il MARCHIO bè allora che ben venga la RIDUZIONE

Non mi sono spiegato: la fusione, e la "riduzione" di MG a marchio/ramo d'azienda, è stata una mossa GIUSTISSIMA. Oltre che obbligata.

E' un passo importante per sfruttare le sinergie del Gruppo, senza le quali MG sarebbe morta!

Anch'io potrei restare fondamentalmente ottimista sul futuro PURCHE', sia pure nel rispetto della bellissima frase "considerare MG e Mandello un valore industriale, commerciale e d’immagine", non si dimentichi la ricerca spasmodica dell'efficienza (non basta l'efficacia) produttiva ed industriale.

Poi, vedarèm: io intanto mi godo Norge e V11....

RoiDagobert ha scritto:Non mi sono spiegato: la fusione, e la "riduzione" di MG a marchio/ramo d'azienda, è stata una mossa GIUSTISSIMA. Oltre che obbligata.

E' un passo importante per sfruttare le sinergie del Gruppo, senza le quali MG sarebbe morta!

Anch'io potrei restare fondamentalmente ottimista sul futuro PURCHE', sia pure nel rispetto della bellissima frase "considerare MG e Mandello un valore industriale, commerciale e d’immagine", non si dimentichi la ricerca spasmodica dell'efficienza (non basta l'efficacia) produttiva ed industriale.

Poi, vedarèm: io intanto mi godo Norge e V11....

Bravo Roi, GODIAMO
io sono quello sopra

Oeh raga, vabbè che il Ministro della Gnocca alias Gigi alias Acconav latita, ma qui sta diventando pericoloso...... avete degli strani istinti neh!

vabbè io intanto continuo a tenere i fari supplementari della stelvio spenti per non rimanere a piedi di nuovo...

Massimo Bordello ha scritto:vabbè io intanto continuo a tenere i fari supplementari della stelvio spenti per non rimanere a piedi di nuovo...

zitto tu !
non hai faretti originali, hai comperato cloni e ti lamenti perchè
MG non ti risolve il problema !!!

non si puo' avere la moglie piena e la botte ubriaca !

non sono cloni ma i faretti originali prima che re mida MG li trasformi in oro...

Massimo Bordello ha scritto:non sono cloni ma i faretti originali prima che re mida MG li trasformi in oro...

non fare il guzzista, sii obbiettivo dai ...
MG non sa fare miracoli !!! lo dite tutti voi guzzisti

RoiDagobert ha scritto:per l'appunto....
http://www.animaguzzista.com/forum/phpBB2/viewtopic.php?t=39117

mah...

io avevo sempre avuto moto giapponesi.
poi ho visto un V11 e l'estetica mi ha attirato.
poi ho provato una Norge, una Bellagio, una 1200 Sport, una Breva, una Griso e mi sono innamorato del marchio.

va beh dai, ci ho messo un attimo...
spero che i nuovi guzzisti siano un po' più decisi di me

Bè sai, io sono sempre stato innamorato del marchio...ma non vorrei che il motivo sia una certa data impressa sulla mia carta di identità.....

Sono quelli della necst generscion, che i trendsetter del marketing devono vedere come targhet, sennò gli scappa il fescion del niu segment....

RoiDagobert ha scritto: ...

Sono quelli della necst generscion, che i trendsetter del marketing devono vedere come targhet,

visto che qui ormai si parla anglofono, mi esprimo anch'io con detto idioma:

Roi, kei del la nest generasciù i ga mia le palanke per la gusi ...
e i setter del marchet gusi i cor drè a chei co i solch e chei che
pödereses fa trend ... me créde.

no perché ... dé se no a gareses de fa 'na politica de presi che la paghereses mia i costi.

...


... forse ... boh ... go dit 'na casada !

mè so mia dacorde che l'é semper prope el targhet giost chei dei zuen.

... la biemvü la ent mia sö en targhet diers ?
... e la ent tat, ma tat fes me par.