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GIRELLO DEL LAVORATORE...
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gufrea
Fenca
acconav
Stellona
Norge in piega
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GIRELLO DEL LAVORATORE...
Ebbene sì, si avvicina la mia festa (del lavoratore ndr!), e come tale mi accingo al festeggiamento preparandomi ad intraprendere un girello semimontano.
L'ora X è prevista alle 7,56 del I° maggio, direzione nord, Valtellina, e prevede codesto itinerario:
Lecco, Aprica; Passo del Tonale, Val di sole, strda del vino, Ora, Moena, Passo di S.Pellegrino, Cencenighe, Forni di Zoldo. Vitto e alloggio.
2 maggio: Forni di Zoldo, Longarone, tremonti di sotto e sopra, Cortina d'Ampezzo, forni di Zoldo. Rivitto e rialloggio.
3 maggio: Forni di Zoldo, Villa, Chiesa, Valle Agordina, Passo di Cereda, Tonadico, Predazzo, Lavis, Trento, Sarche, Riva del Garda, Storo, Vestone, Brozzo, Gardone Val Trompia, Sarnico, passo di S.Fermo, Gaverina Terme, Bergamo e...arrivo!
Ecco, il girello del lavoratore....
Buon primomaggiosucoraggiovadoinviaggio... :motocool: :motocool: :motocool:
L'ora X è prevista alle 7,56 del I° maggio, direzione nord, Valtellina, e prevede codesto itinerario:
Lecco, Aprica; Passo del Tonale, Val di sole, strda del vino, Ora, Moena, Passo di S.Pellegrino, Cencenighe, Forni di Zoldo. Vitto e alloggio.
2 maggio: Forni di Zoldo, Longarone, tremonti di sotto e sopra, Cortina d'Ampezzo, forni di Zoldo. Rivitto e rialloggio.
3 maggio: Forni di Zoldo, Villa, Chiesa, Valle Agordina, Passo di Cereda, Tonadico, Predazzo, Lavis, Trento, Sarche, Riva del Garda, Storo, Vestone, Brozzo, Gardone Val Trompia, Sarnico, passo di S.Fermo, Gaverina Terme, Bergamo e...arrivo!
Ecco, il girello del lavoratore....
Buon primomaggiosucoraggiovadoinviaggio... :motocool: :motocool: :motocool:
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
chiamalo girello, ti fai tutte le alpi in tre giorni...
Stellona- Numero di messaggi : 729
Età : 53
Località : godega sant'urbano
Occupazione/Hobby : bevo e sono felice. pero' sono felice anche da sobrio!!
Data d'iscrizione : 10.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Stellona ha scritto:chiamalo girello, ti fai tutte le alpi in tre giorni...
e questo è soltanto un rodaggio...
hai visto nell'altro topic Girello d' Agosto???
Pensa che l'anno prossimo farà le tre Americhe in 40 giorni!! :D :D
...in preparazione del 2011... :D
Lecco, S. Pietroburgo, percorso parallelo (lato Nord) alla Transiberiana fino a Ulan Ude; sosta di un giorno.
Ingresso nella Mongolia, transito per la capitale Ulan Bator, prosecuzione per Shenyang in Manciuria; sosta di un giorno.
Discesa verso Xining, lungo la antica carovaniera per il Nepal, fino alla tibetana Lhasa (Trono di Dio): un'orgia di curve con panorami mozzafiato. Visita e cena con il Dalai Lama.
Giorno successivo visita alla sede locale della MotoGuzzi
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Ingresso nel Nepal; girelli sui più importanti passi dell'Himalaya, con base a Kathmandu.
Ingresso in India da Butwal e raggiugimento del porto di Chittagong per imbarco.
Rientro a Lecco per fine ferie
acconav- Numero di messaggi : 1967
Età : 77
Località : Cremona
Data d'iscrizione : 16.06.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
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ieri fatto giretto dolomitico anchio....
ho fatto il passo san boldo, il fedaia ( era chiuso per rischio slavine ma son passato lo stesso), il pordoi, il campolongo
il gardena , il sella, e son ripassato per il fedaia ( sempre chiuso, infatti dopo 4 ore e' caduta la slavina dalla marmolada)
e per il san boldo.
in 5 ore e mezza ho fatto 317 km percorsi con la media di 4,7 l per 100 km
bellissimi con scenari veramente incantevoli.
e la norgiona , anche con la manopola sx che non scaldava, e' SEMPRE UNA GRAN MOTO!
pero' al ritorno le braccia non le sentivo piu'.....
devo fare piu' spesso sti gireti per allenare i muscoli..
ieri fatto giretto dolomitico anchio....
ho fatto il passo san boldo, il fedaia ( era chiuso per rischio slavine ma son passato lo stesso), il pordoi, il campolongo
il gardena , il sella, e son ripassato per il fedaia ( sempre chiuso, infatti dopo 4 ore e' caduta la slavina dalla marmolada)
e per il san boldo.
in 5 ore e mezza ho fatto 317 km percorsi con la media di 4,7 l per 100 km
bellissimi con scenari veramente incantevoli.
e la norgiona , anche con la manopola sx che non scaldava, e' SEMPRE UNA GRAN MOTO!
pero' al ritorno le braccia non le sentivo piu'.....
devo fare piu' spesso sti gireti per allenare i muscoli..
Stellona- Numero di messaggi : 729
Età : 53
Località : godega sant'urbano
Occupazione/Hobby : bevo e sono felice. pero' sono felice anche da sobrio!!
Data d'iscrizione : 10.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
[b]sono riuscito a mandare una foto !!!!!! evvvvvvvaii !!!
[i]per la verita ne avevo messe 2 ma ne e' venuta solo 1. boh !!!
ste diavolerie informatiche non fanno per me!
[i]per la verita ne avevo messe 2 ma ne e' venuta solo 1. boh !!!
ste diavolerie informatiche non fanno per me!
Stellona- Numero di messaggi : 729
Età : 53
Località : godega sant'urbano
Occupazione/Hobby : bevo e sono felice. pero' sono felice anche da sobrio!!
Data d'iscrizione : 10.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Dimenticavo il giretto del Lavoratore.
Poichè ero un poco nostalgico ho desiderato rivivere le straordinerie sensazioni di qualche mese fa.
Diverso percorso, ma solita destinazione.
Sestri levante, in particolare la "Baia del Silenzio", saluta gli Enthusiastici.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
La via del ritorno mi ha fatto fare una piacevole deviazione verso Varese Ligure con tanto di festa di Primavera e Norge grigia sulla strada dietro di me. Chissà chi era....
Poichè ero un poco nostalgico ho desiderato rivivere le straordinerie sensazioni di qualche mese fa.
Diverso percorso, ma solita destinazione.
Sestri levante, in particolare la "Baia del Silenzio", saluta gli Enthusiastici.
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La via del ritorno mi ha fatto fare una piacevole deviazione verso Varese Ligure con tanto di festa di Primavera e Norge grigia sulla strada dietro di me. Chissà chi era....
Fenca- Numero di messaggi : 461
Età : 55
Località : Santo Stefano di Magra (SP)
Occupazione/Hobby : fare il Marito ...
Data d'iscrizione : 11.08.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Miii... Stellona è dal 1° maggio che sono a Pera di Fassa e dal Fedaia-bivio per il Sella a Canazei-Pera in 5 minuti potevi passare a trovarmi. Lo sai che un bicchiere di acqua fresca potevo offrirtelo. :lachen: :lachen:
gufrea- Numero di messaggi : 1418
Età : 76
Località : Laives (BZ)
Occupazione/Hobby : Seguace di Epicuro
Data d'iscrizione : 09.01.09
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
gufrea ha scritto:Miii... Stellona è dal 1° maggio che sono a Pera di Fassa e dal Fedaia-bivio per il Sella a Canazei-Pera in 5 minuti potevi passare a trovarmi. Lo sai che un bicchiere di acqua fresca potevo offrirtelo. :lachen: :lachen:
....il realismo de " la neve nel bicchiere "... :D :rotfl.rotfl:
acconav- Numero di messaggi : 1967
Età : 77
Località : Cremona
Data d'iscrizione : 16.06.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Giunto or ora dal "girello del lavoratore".
Km percorsi 1100, e una marea di passi e passettini, tra cui il passo di Rest (ancora chiuso), passo del Giau (una montagna di neve), il passo del Duran, il Rolle...
Nota positiva, pardon, ancora più, più più positiva, è stato il posticino dove abbiamo alloggiato (trovato per fortuna), a Forno di Zoldo.
Si chiama HOtel Zoldana è gestito familiarmente ed il figlio è un ...utilizzatore di moto, visto che si produce in "sparate" varie su e giù per le montagne con una sumi....skuzu...semisuki (son felice)...zumzuchi...suzuki ecco, gsrmngtaldh 1300 hiabusa (ma come cacchio si scrive???).
Motine al coperto nel suo garage con possibilità di utilizzare attrezzi ed eventualmente lavarle... Gentilissimo!!!
La Norge è stata bravissima, NON MARCA NE TERRITORIO NE TENTOMENO CHI STA DIETRO, ho finito le gommine (vedere report) ed anche gli...stivali: ho le aperture antigas...però si bagnano i piedi!
Domani faccio il pieno e comunico i consumi.
Lamps
Km percorsi 1100, e una marea di passi e passettini, tra cui il passo di Rest (ancora chiuso), passo del Giau (una montagna di neve), il passo del Duran, il Rolle...
Nota positiva, pardon, ancora più, più più positiva, è stato il posticino dove abbiamo alloggiato (trovato per fortuna), a Forno di Zoldo.
Si chiama HOtel Zoldana è gestito familiarmente ed il figlio è un ...utilizzatore di moto, visto che si produce in "sparate" varie su e giù per le montagne con una sumi....skuzu...semisuki (son felice)...zumzuchi...suzuki ecco, gsrmngtaldh 1300 hiabusa (ma come cacchio si scrive???).
Motine al coperto nel suo garage con possibilità di utilizzare attrezzi ed eventualmente lavarle... Gentilissimo!!!
La Norge è stata bravissima, NON MARCA NE TERRITORIO NE TENTOMENO CHI STA DIETRO, ho finito le gommine (vedere report) ed anche gli...stivali: ho le aperture antigas...però si bagnano i piedi!
Domani faccio il pieno e comunico i consumi.
Lamps
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Cicciuz- Numero di messaggi : 1291
Età : 57
Località : Milano
Data d'iscrizione : 13.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Aarghhh, ho capito, vuoi girare il coltello (sardo) nella piaga! Lo sai che non posso ancora camminare....e allora giro con la Norge, ecco!!!
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
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acconav- Numero di messaggi : 1967
Età : 77
Località : Cremona
Data d'iscrizione : 16.06.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
gufrea ha scritto:Miii... Stellona è dal 1° maggio che sono a Pera di Fassa e dal Fedaia-bivio per il Sella a Canazei-Pera in 5 minuti potevi passare a trovarmi. Lo sai che un bicchiere di acqua fresca potevo offrirtelo. :lachen: :lachen:
la prima volta che ti incontrero' sarai :sadomaso: :sadomaso: :sadomaso: :sadomaso: :hammer: :hammer: :boxe: :boxe: :boxe: :boxe: :no-h: :sdeng: :+: :spank: :sediata: :vodoo:
per non avermi avvisato
Stellona- Numero di messaggi : 729
Età : 53
Località : godega sant'urbano
Occupazione/Hobby : bevo e sono felice. pero' sono felice anche da sobrio!!
Data d'iscrizione : 10.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Ohilà, manica di norgisti. Oggi fatto il pieno (Svizzera), e sommando tutti i litrozzi ingurgitati dalla Norge (non da me!), ho calcolato che dei 1193 km. effettuati il consumo è stato pari a 17,90 km/lt.
Certo sono stati dolci e delicati su pei monti e passettini. Il tragitto più lungo su strada "dritta" è stato il tratto da Egna a Rovereto.
Calcolando quelli ingurgitati dal sottoscritto, mi sono ritrovato a 110 kg.! Accipicchi non avevo ancora smaltito quelli sardi...
Io domenica alla "Baldracca" NON mangio. No, non mangio, uffa!!!
Se riesco redigo un reportage del girello e poi lo "posto": come devo fare??? Vi frega quaccheccosa???...
Certo sono stati dolci e delicati su pei monti e passettini. Il tragitto più lungo su strada "dritta" è stato il tratto da Egna a Rovereto.
Calcolando quelli ingurgitati dal sottoscritto, mi sono ritrovato a 110 kg.! Accipicchi non avevo ancora smaltito quelli sardi...
Io domenica alla "Baldracca" NON mangio. No, non mangio, uffa!!!
Se riesco redigo un reportage del girello e poi lo "posto": come devo fare??? Vi frega quaccheccosa???...
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Sicuro che ci frega, che domande!!!
Cicciuz- Numero di messaggi : 1291
Età : 57
Località : Milano
Data d'iscrizione : 13.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Norge in piega ha scritto: ...
Se riesco redigo un reportage del girello e poi lo "posto": come devo fare??? Vi frega quaccheccosa???...
Certo che frega, non fare domande raccapriccianti, please !
Come al solito, scrivi qui, posti fotine, descrivi itinerario (non come l'altro che non ho piu' avuto) ... al resto provvede il webmaster !!! :coolcool:
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Ah, bene, grazie Argy! Se non ci fossi tu bisognerebbe inventarti....slurp, lecc, lecc...
...eh, eh, eh.... :pinocchio:
...eh, eh, eh.... :pinocchio:
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Beh, dato che con grande enthusiasmo e a grande richiesta si esige da me la redazione del resoconto del "girello del lavoratore", di seguito mi ci metto di buzzo buono e tento di descrivere il tutto.
Venerdì I° maggio, ore 08,00 il Lanz, il Lenny e il Norge, partenza. Ci si trova all'orario stabilito...beh, non proprio, perchè la mia Norge aveva nottetempo stabilito che il terminale di scarico potesse essere un orpello inutile di peso eccessivo, decidendo di espellere un bulloncino di tenuta. Presto fatto, bulloncino di recupero, quattro minuti d'operazione e via, all'appuntamento.
Partiamo direzione nord, evitando la "vecchia" 36, puntando il Passo Aprica dove sorbiamo un caffettino. Temperatura 9°C. Una strada pulita ed asciutta (dove le gomme lavorano al meglio!!!) ci porta ad attraversare Edolo, per salire al Passo del Tonale, lasciando sulla sx Ponte di Legno. Salita stupenda, strada buona sin quasi alla sommità, dove ci aspetta un paesaggio ...invernale (7°C)!
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Foto di rito e via, verso la Val di Sole, attraversando i meleti in fiore,
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raggiungendo il Passo della Mendola scendendo a Caldaro ed attraverso la "strada del vino" approdiamo a Egna, da uno zio di Lenny, dove l'orario giustifica una brave sosta gustando salumi, formaggio e del..vinello...! (anche una mela!).
Lasciamo Egna dirigendoci verso Cavalese ed in seguito Moena dove attacchiamo il Passo San Pellegrino.[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Scendiamo a Cencenighe Agordino, attraversiamo Alleghe sotto il maestoso Civetta e, lesti lesti proseguiamo per Selva direzione "meta" Forno di Zoldo, attraversando il Passo Staulanza, sotto lo stupendo Pelmo innevato a mo' di pandoro zuccherato!
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Pochi kilometri in discesa e giungiamo alla meta dove ci attende l'ospitalità dell'Hotel Zoldana.
Circa 380 km. di godimento s-passoso! Domani è un'altra storia, ve la racconto poi!...
Venerdì I° maggio, ore 08,00 il Lanz, il Lenny e il Norge, partenza. Ci si trova all'orario stabilito...beh, non proprio, perchè la mia Norge aveva nottetempo stabilito che il terminale di scarico potesse essere un orpello inutile di peso eccessivo, decidendo di espellere un bulloncino di tenuta. Presto fatto, bulloncino di recupero, quattro minuti d'operazione e via, all'appuntamento.
Partiamo direzione nord, evitando la "vecchia" 36, puntando il Passo Aprica dove sorbiamo un caffettino. Temperatura 9°C. Una strada pulita ed asciutta (dove le gomme lavorano al meglio!!!) ci porta ad attraversare Edolo, per salire al Passo del Tonale, lasciando sulla sx Ponte di Legno. Salita stupenda, strada buona sin quasi alla sommità, dove ci aspetta un paesaggio ...invernale (7°C)!
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raggiungendo il Passo della Mendola scendendo a Caldaro ed attraverso la "strada del vino" approdiamo a Egna, da uno zio di Lenny, dove l'orario giustifica una brave sosta gustando salumi, formaggio e del..vinello...! (anche una mela!).
Lasciamo Egna dirigendoci verso Cavalese ed in seguito Moena dove attacchiamo il Passo San Pellegrino.[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Scendiamo a Cencenighe Agordino, attraversiamo Alleghe sotto il maestoso Civetta e, lesti lesti proseguiamo per Selva direzione "meta" Forno di Zoldo, attraversando il Passo Staulanza, sotto lo stupendo Pelmo innevato a mo' di pandoro zuccherato!
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Pochi kilometri in discesa e giungiamo alla meta dove ci attende l'ospitalità dell'Hotel Zoldana.
Circa 380 km. di godimento s-passoso! Domani è un'altra storia, ve la racconto poi!...
Ultima modifica di Norge in piega il Lun Mag 04, 2009 9:10 pm - modificato 1 volta.
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
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Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Eccoci al "domani" 2 maggio.
Partenza prevista per le 09,00, assolutamente in orario (altrimenti chi lo sopporta più il Lanz???), direzione Lavarone. Strada in falsa pendenza morbida e deliziosa, che conduce nella piana bellunese, dove la giovane cittadina di Lavarone si estende ai piedi della valletta che ospita il muraglione della diga del Vaiont, tristemente nota.
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Breve salita con fondo classico della zona, realizzato con bitume e pietrisco di porfido che rende colorato di rosso il fondo con grande aderenza, e dopo poche curve ed un galleria a senso unico di marcia, si sbocca ne l vallone sovrastato dal Monte Toc, ancora in movimento, ancora con fronti di frana aperti. L'invaso si presenta vuoto o meglio pieno di detriti; nel piccolo parcheggio a lato della strada gli ambulanti fanno a gara per vendere souvenir nd'ogni genere, ma il più gettonato è sicuramente un fotogramma del ...disastro. Il muro della diga, oggi, è una cattedrale nel desetro, ma incute ancora paura...
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Ho scoperto dove gli americani hanno scovato l'idea del "belvedere a sbalzo sul Grand Canyon: guardate, questo è Casso!
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Si prosegue. Cammin facendo incontriamo le indicazioni per un paesino: Andris. Da lì si prende per un passettino, basso, nella boscaglia, strada sporca, stretta ed infingarda: Il passo di Pala Balzana. Scollinato attraversiamo il borgo di Poffacco ritenuto uno dei borghi più belli d'Italia: beh, non male!
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Riprendiamo la strada e raggiungiamo Tramonti. Ebbene quando si dice che tutte le strade portano a Roma, c'è un errore; tutte le strade portano a Tramonti! A Tramonti di sotto, di sopra e...di mezzo. A questo punto nulla ci può fermare per raggiungere il Cadore attraverso il Passo di Rest. Non è vero, un cartello ci indica che il passo è chiuso! Ma porc.... Dopo aver consultato la "cartina" (non la Rizla, la De Agostini!), una signora del posto ci invita a proseguire: "...salgono in tanti e nessuno torna..."! Oddio, sembra più una minaccia piuttosto che una certezza!!! Ma noi impavidi e dintrepidi ci avventuriamo in quel del "Rest".
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Bella valletta, verde con una strada sporca ma interessante. Qualche kilometro di salita, la relativa discesa, l'accodamento ad alcune Harley che non riusciamo a superare e , finalmente strada libera direzione Cortina d'Ampezzo, la "perla delle Dolomiti". Giungiamo, dopo aver scollinato al Passo di Mauria, a Cortina ed il Lanz comincia a dare segni d'impazienza "...è tardi, dobbiamo fare il Giau...". Beh, la sosta a Cortina è rimandata! Ripartenza peril Passo Giau. Neve,neve e ancora neve.
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Panorama mozzafiato, giornata mozzafiato, temperatura eccccccezzzzionale.
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Breve (!) sosta per un caffè sulla sommità del mitico Giau e riprendiamo al strada che ci riporta a Forno di Zoldo, rifacendo il Passo di Staulanza. E quasi sera, sono ormai giunte le 18,00. All'albergo ci attende Roberto con la sua Stelvio nera: è partito da Lecco stamattina per farsi un girello con noi.
Partenza prevista per le 09,00, assolutamente in orario (altrimenti chi lo sopporta più il Lanz???), direzione Lavarone. Strada in falsa pendenza morbida e deliziosa, che conduce nella piana bellunese, dove la giovane cittadina di Lavarone si estende ai piedi della valletta che ospita il muraglione della diga del Vaiont, tristemente nota.
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Breve salita con fondo classico della zona, realizzato con bitume e pietrisco di porfido che rende colorato di rosso il fondo con grande aderenza, e dopo poche curve ed un galleria a senso unico di marcia, si sbocca ne l vallone sovrastato dal Monte Toc, ancora in movimento, ancora con fronti di frana aperti. L'invaso si presenta vuoto o meglio pieno di detriti; nel piccolo parcheggio a lato della strada gli ambulanti fanno a gara per vendere souvenir nd'ogni genere, ma il più gettonato è sicuramente un fotogramma del ...disastro. Il muro della diga, oggi, è una cattedrale nel desetro, ma incute ancora paura...
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Ho scoperto dove gli americani hanno scovato l'idea del "belvedere a sbalzo sul Grand Canyon: guardate, questo è Casso!
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Si prosegue. Cammin facendo incontriamo le indicazioni per un paesino: Andris. Da lì si prende per un passettino, basso, nella boscaglia, strada sporca, stretta ed infingarda: Il passo di Pala Balzana. Scollinato attraversiamo il borgo di Poffacco ritenuto uno dei borghi più belli d'Italia: beh, non male!
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Riprendiamo la strada e raggiungiamo Tramonti. Ebbene quando si dice che tutte le strade portano a Roma, c'è un errore; tutte le strade portano a Tramonti! A Tramonti di sotto, di sopra e...di mezzo. A questo punto nulla ci può fermare per raggiungere il Cadore attraverso il Passo di Rest. Non è vero, un cartello ci indica che il passo è chiuso! Ma porc.... Dopo aver consultato la "cartina" (non la Rizla, la De Agostini!), una signora del posto ci invita a proseguire: "...salgono in tanti e nessuno torna..."! Oddio, sembra più una minaccia piuttosto che una certezza!!! Ma noi impavidi e dintrepidi ci avventuriamo in quel del "Rest".
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Bella valletta, verde con una strada sporca ma interessante. Qualche kilometro di salita, la relativa discesa, l'accodamento ad alcune Harley che non riusciamo a superare e , finalmente strada libera direzione Cortina d'Ampezzo, la "perla delle Dolomiti". Giungiamo, dopo aver scollinato al Passo di Mauria, a Cortina ed il Lanz comincia a dare segni d'impazienza "...è tardi, dobbiamo fare il Giau...". Beh, la sosta a Cortina è rimandata! Ripartenza peril Passo Giau. Neve,neve e ancora neve.
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Panorama mozzafiato, giornata mozzafiato, temperatura eccccccezzzzionale.
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Breve (!) sosta per un caffè sulla sommità del mitico Giau e riprendiamo al strada che ci riporta a Forno di Zoldo, rifacendo il Passo di Staulanza. E quasi sera, sono ormai giunte le 18,00. All'albergo ci attende Roberto con la sua Stelvio nera: è partito da Lecco stamattina per farsi un girello con noi.
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
grande vlady !!! un bellissimo post !!!
Stellona- Numero di messaggi : 729
Età : 53
Località : godega sant'urbano
Occupazione/Hobby : bevo e sono felice. pero' sono felice anche da sobrio!!
Data d'iscrizione : 10.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Complimenti Vlady, ottimo report e gran bel giro :clap: :clap: :clap:
Cicciuz- Numero di messaggi : 1291
Età : 57
Località : Milano
Data d'iscrizione : 13.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Ciccio ha scritto:Complimenti Vlady,
quoto e straquoto
Ciccio ha scritto:
ottimo report e gran bel giro
riquoto e ristraquoto
le foto, tuttavia, sono eccessivamente grandi, non vorrei che si contasse il pelame pubico
dei "lavoratori" e le perdite d'olio della norgina piegante :perna:
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Eccomi per l'ultima parte, il 3 maggio.
Dopo aver goduto dei 260 km. di ieri, stamani di buon mattino ci troviamo dinnanzi all'albergo, schierati e felici ma anche tristi per la fine (inevitabile) del girello.
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Foto di "classe" e via sulla strada del ritorno. Ritorno che si identificherebbe con un percorso piuttosto calmo, leggero, corto, morbido...
Sì, va là che ti faccio un rientro da "pensionato"!
Si prende subito per il Passo Duran (solo uno), strada sinuosa e bella in mezzo a montagne innevate (ma và!?), poco traffico sino al raggiungimento di una quota medio bassa, circa 1600 mlh.
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Scollinato si scende per una buona strada con tornanti abbastanza larghi e veloci, raggiungendo ben presto il centro Di Valle Agordina, Agordo e prendendo la deviazione per il Passo Cereda, basso, 1300 mlh, lungo con un agriturismo sulla sua sommità che chiude la stagione il giorno 4 maggio, gestito da una gentil donzella mooolto carina con buona somiglianza alla HUnzincher...peccato, avrei potuto prolungare il girello!...
Vabbè scendiamo a tuono, la strada lo permette,
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verso Fiera di Primero, più precisamente a Tonadicco e da quì saliamo al Passo Rolle. Strada poco trafficata buono il fondo per una buona parte del percorso. In cima ci troviamo ancora in un paesaggio invernale: alle moto di passaggio si contrappongono provetti (!!!) sciatori che ci guardano allibiti...e noi contraccambiamo!
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Dal Passo Rolle si prosegue, senza gloria e senza infamia, sino ad Egna (perchè ho sbagliato strada, accidenti a me!) e da lì sino a Trento dove qualcun altro sbagliando strada, ci trascina a Rovereto. Si trasmigra verso Riva del Garda e si riprende un pelino di salita su, per la Val di Ledro, dove troviamo alle 13,30, un buchetto per mangiare qualcosina. Sosta ristoratrice in mezzo ad una miriade di motoconduttori saponettati, turistici, della domenica, zavorrati o single...
I lineamenti dei miei compagni di viaggio si fanno via via più marcati, borsette sotto gli okki, sguardi vitrei ed un'abulia da rientro: insomma un pochino di stanchezza ci sta! Si scende a Storo, si cambia l'ennesima provincia e si viaggia verso Vestone, punto di partenza per la salitina che ci porta ad attravesare Lodrino, strada ormai arcinota, con asfalti da urlo e tornati da godimento, ma si rientra anche nel traffico motociclistico e non. Brozzo ci attende con la sua statale ingolfata che ci infila dritti dritti nel centro metallurgico del bresciano forgiatore di canne e pistole: Gardone Val Trompia. La deviazione che logicamente andiamo a fare ci conduce sulla strada di Polaveno, bagnata e piovosa: 37 gocce, ma grosse!!! Paradiso e cimitero di "noi motociclisti". Una brve sosta al "baretto della curva" da cui si gode uno scorcio sul lago d'Iseo (che raggiungeremo poco dopo).
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Questo è un punto di ritrovo per tutti quelli che voglio sfoggiare moto nuove, abbigliamento HI-tech, le ultime novità in senso fisico (la nuova zavorrina). E niente ci tradisce! Appare una 1098 R ed una Stret fighter (come si scrive???): bella, ma un pochino jap! Si riparte per l'ultima volta, attraversiamo la bolgia di Sarnico e ci dirigiamo verso..Bergamo penserete voi: no, slaiamo al Colle di San Fermo, scolliniamo verso Casacce risaliamo per Gaverina Terme ed approdiamo ad Albino! Da lì sì che si và per Bergamoe, finalmente Lecco. Totale della giornata di riposo da rientro Km.450.
Basta, ora ho finito il report, non vi rompo più!
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Sì, va là che ti faccio un rientro da "pensionato"!
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Scollinato si scende per una buona strada con tornanti abbastanza larghi e veloci, raggiungendo ben presto il centro Di Valle Agordina, Agordo e prendendo la deviazione per il Passo Cereda, basso, 1300 mlh, lungo con un agriturismo sulla sua sommità che chiude la stagione il giorno 4 maggio, gestito da una gentil donzella mooolto carina con buona somiglianza alla HUnzincher...peccato, avrei potuto prolungare il girello!...
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Dal Passo Rolle si prosegue, senza gloria e senza infamia, sino ad Egna (perchè ho sbagliato strada, accidenti a me!) e da lì sino a Trento dove qualcun altro sbagliando strada, ci trascina a Rovereto. Si trasmigra verso Riva del Garda e si riprende un pelino di salita su, per la Val di Ledro, dove troviamo alle 13,30, un buchetto per mangiare qualcosina. Sosta ristoratrice in mezzo ad una miriade di motoconduttori saponettati, turistici, della domenica, zavorrati o single...
I lineamenti dei miei compagni di viaggio si fanno via via più marcati, borsette sotto gli okki, sguardi vitrei ed un'abulia da rientro: insomma un pochino di stanchezza ci sta! Si scende a Storo, si cambia l'ennesima provincia e si viaggia verso Vestone, punto di partenza per la salitina che ci porta ad attravesare Lodrino, strada ormai arcinota, con asfalti da urlo e tornati da godimento, ma si rientra anche nel traffico motociclistico e non. Brozzo ci attende con la sua statale ingolfata che ci infila dritti dritti nel centro metallurgico del bresciano forgiatore di canne e pistole: Gardone Val Trompia. La deviazione che logicamente andiamo a fare ci conduce sulla strada di Polaveno, bagnata e piovosa: 37 gocce, ma grosse!!! Paradiso e cimitero di "noi motociclisti". Una brve sosta al "baretto della curva" da cui si gode uno scorcio sul lago d'Iseo (che raggiungeremo poco dopo).
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Basta, ora ho finito il report, non vi rompo più!
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
Età : 66
Località : Quel cacchio di ramo del lago di Como che...
Occupazione/Hobby : Non consegnare Gufetti, basta, stop, finito!!!
Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
argento ha scritto: le foto, tuttavia, sono eccessivamente grandi, non vorrei che si contasse il pelame pubico
dei "lavoratori" e le perdite d'olio della norgina piegante :perna:
Senti Argy, devo ringraziare non so chi per essere riuscito a mettere queste: non pretendere!
(ma non si ingrandiscono cliccandoci sopra???)
Norge in piega- Numero di messaggi : 1793
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Data d'iscrizione : 09.07.08
Re: GIRELLO DEL LAVORATORE...
Ottimo report frutto di un altrettanto ottimo girello ( alla faccia du ca..o ). Confermo le foto ingrandiscono. :key: :key:
gufrea- Numero di messaggi : 1418
Età : 76
Località : Laives (BZ)
Occupazione/Hobby : Seguace di Epicuro
Data d'iscrizione : 09.01.09
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