GIRELLO SVIZZERO

Sabato mattina, l'aria frizzante dovuta alla grandinata del giorno prima, sembra il preludio a quello che troveremo poi. Attendiamo qualche minuto ed all'appello non manca nessuno: 15 motine pronte allo start. Partenza che avviene velocemente, direzione Grissen, in "Teteschia ti Cermania", per partecipare al "MOTO GUZZI GAUNER TREFFEN".
Lecco, Como, Mendrisio (tappa benza) e S.Gottardo. All'ingresso del tunnel ci accoglie un leggero nevischio. Sosta forzata per sistemare le puntine di un T3 ormai non più giovane, e veniamo ingoiati dai 17 km di budello fumoso e caldo: 30°C!!! All'uscita ci aspetta un clima non più estivo(?), autunnale(?), invernale(!). I 7°C ci trasformano in un surgelato che percorre velocemente la catena del freddo. Anche i NAS approverebbero il processo! Sosta obbligata all'autogrill per un "caffè", un "panino" ed una bibita. Un rabboco di benza e via. La strada scorre veloce (codice!) sotto le gommine, con interposta una lamina sottile di acqua: eccerto, piove a dirotto! Pochi km e lasciamo l'autostrada per una cantonale che ci porta a costeggiare il lago di Costanza (sempre sotto una pioggia battente). Ci addentriamo in Zurigo, niente Hunzicher, solo personaggi racchiusi nelle loro scatolette di latta motorizzata con facce spente, baffute e con le gote rosse. Città caotica, ricca di semafori che durano niente (come alcuni personaggi...). Tra code, semafori, ingorghi (ci sono anche quì) ed automobilisti...strani, riprendiamo l'autostrada accompagnati da un timido solicino che fa capolino tra le nubi ancora cariche di acqua che pare attendano il momento propizio per scaricarsi. All'alba delle 17,30 raggiungiamo la nostra meta. Un telone artigianale, ma ben fatto, attorniato di accessori vari come un gruppo elettrogeno, un riscaldatore, una cella frigorifera (mooolto grande!), ci attende. La persona che ci accoglie, il Gauner, ci spinge all'interno del tendone dove una mano femminile ci propina un bicchierino di grappa: sarà il primo di tanti! Fatto, chi è in possesso della tendina e del sacco a pelo sceglie la "location" e piazza il suo campo personale, tenda e motina vicina, vicina.
La fame incalza, i profumi si spargono gli occhi sono per alcuni piatti che circolano, per cui all'attacco gente, bigliettino e si ordina! Il menù riporta spachetti mit salse, spikzelsnitzescruntz (maialino arrosto), wurstel mit potate, ed altre leccornie particolari. Su tutto una grande annaffiata di birra, bottiglie a profusione, caffe (?) e ...Ramazzotti (non Eros!).
Tra canti (canzoni rigorosamente italiane) e balli, lazzi e frizzi, si tirano le 23,00, allorquando un non ben identificato tipo, entra nel tendone con la motocicletta e da vita ad un bornout (si scrive così?) sull'erba, schizzando materiale vario da tutte le parti.
Poco dopo ci appropinquiamo alla gasthause per un sonno ristoratore. Ma una sorpresa ci attende. L'umidità depositatasi sulle motine si è trasformata in ...ghiaccio! Ebbene sì, il sereno tornato sui suoi passi, ha favorito l'abbassarsi della temperatura: il termometro della moto segnava 0°C!!!
L'indomani al risveglio, ci accoglie una giornata limpida, tersa ma fredda. Dopo un saluto agli eroici abitanti della tendopoli, il nostro gruppetto di tre moto si avvia verso Shaffhausen per vedere le famigerate "Rheinfall". Un salto poco più di una ventina di metri, borbottante, tumultuoso, caotico ed umido. Un masso alto come un condominio, si erge in mezzo e con un battellino ci si può avvicinare e salire per dominare dall'alto le cascate. Dopo un lauta colazione fatta di torta alle mele, strudellino portatile ed un "milk&coffeè", troviamo un benzinaio, rabbocchiamo e ripartiamo per la nostra amata Italia. Durante il percorso, una deviazione ci conduce a Lucern dove uno storico ponte di legno con la sua torre in sasso, merita una visitina. Da lì via per il Gottardo con i suoi 33°C interni sino a sostare all'autogrill in Ticino, dove trovo una graziosa donzella di nome Valeria, che mi riempie un cono gelato con due palline mega! Facciamo due chiacchiere e scopro che è di Domodossola, è single, ha 27 anni, ha appena affittato un appartamentino a Quinto, porta la terza, ha gli occhi grigio chiaro...
Autostrada, ultima sosta a Coldrerio, benza, saluti e...ognuno a casa propria! Durante i saluti ci accorgiamo che ...almeno fino a Lecco facciamo il viaggio assieme... Che rimbambiti!
Divertente il raduno costituito da pazzi, cucina ottima e birra pure. Paesaggi montani e piacevoli. L'anno prossimo? Bah, se ci fosse anche qualche altra Norge, chissà...

Norge in piega ha scritto:Sabato mattina, l'aria frizzante dovuta alla grandinata del giorno prima, sembra il preludio a quello che troveremo poi. ... chissà...

Foto no ?

No, niente foto!
Primo perchè avevo inserito nella macchina la SD da 16 che non contiene nulla; :verywvil:
Secondo, non mi piace molto fare foto e poi non sono capace di postarle...

Norge in piega ha scritto:No, niente foto!
Primo perchè avevo inserito nella macchina la SD da 16 che non contiene nulla; :verywvil:
Secondo, non mi piace molto fare foto e poi non sono capace di postarle...

tsk tsk tsk
bieche e meschine giustificazioni ...
dai che qui non c'è la tua "signora" che ti tiene controllato ...

come si chiamava la biondina che avevi in sella ? :glasses:

....ssshhh! non dir nulla, stard inside :perna: ...
Per ora non legge il forum, ma non si sa mai... :-L: nel caso: :heart: :heart: :heart: Non ti curar di Lui ma guarda e passa...
:rotfl.rotfl: :rotfl.rotfl: :rotfl.rotfl: :rotfl.rotfl: