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Re: valutazione caschi
golia ha scritto:RoiDagobert ha scritto:
Perchè scusa? Intendi la visierina parasole? Io non posso farne a meno nelle gallerie liguri...
Già già..... considera che già sono occhialuto, quindi tra occhiale e visiera sono già 2 lenti, in più mi è capitato di provare un casco che aveva la visierina (nn ricordo quale però), e quando l'abbassavo andava ad interferire con gli occhiali . . . .na palla
Pur'io sono occhialuto...
Ma senza visierina non riesco più a stare. Certo, occorre trovare un modello che non interferisca, ma è troppo comoda!!
RoiDagobert- Numero di messaggi : 822
Età : 65
Località : Segrate (MI)
Data d'iscrizione : 27.06.08
Re: valutazione caschi
RoiDagobert ha scritto:golia ha scritto:
... e quando l'abbassavo andava ad interferire con gli occhiali . . . .na palla
..., occorre trovare un modello che non interferisca!!
... ehh cosa vuoi aspettarti da uno che gira in triunf
gufrea- Numero di messaggi : 1418
Età : 76
Località : Laives (BZ)
Occupazione/Hobby : Seguace di Epicuro
Data d'iscrizione : 09.01.09
Re: valutazione caschi
Io il casco Caberg sinthesi l'ho provato all'eicma e devo dire che è molto meglio del mio cioè il Justissimo GT, ma che è un posto al di sopra del Rhino sempre della caberg.
Mi hanno fatto provare anche il sistema blutuut con collegamento al navigatore satellitare si sente che è una figata.
grande orso ha parlato augh
Mi hanno fatto provare anche il sistema blutuut con collegamento al navigatore satellitare si sente che è una figata.
grande orso ha parlato augh
Test-One- Numero di messaggi : 557
Età : 59
Località : VERCELLI
Occupazione/Hobby : Troppo occupato/Moto-Bici
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: valutazione caschi
RoiDagobert ha scritto:golia ha scritto:La versione bianca dà un po' l'idea del fante di GUERRE STELLARI sturmqualcosa.....
.....o no?
Però carino - anche se io NON SOPPORTO le visiere a scomparsa
P.S. Sologuzzi il tuo avatar è bellissssssimo!!! ciao
Perchè scusa? Intendi la visierina parasole? Io non posso farne a meno nelle gallerie liguri...
e tu passa dalla costa, cavolo sti bmwisti sempre in autostrada..
Massimo Bordello- Numero di messaggi : 1726
Età : 44
Località : La Spezia - Golfo dei Poeti
Occupazione/Hobby : 25 giu 2000 - 16 mag 2004
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: valutazione caschi
Massimo Bordello ha scritto:
e tu passa dalla costa, cavolo sti bmwisti sempre in autostrada..
...ho la K da 1 mese e già 'sti Guzzisti mi stanno sulle balle.....
....ah no non posso, c'ho pure il V11......
RoiDagobert- Numero di messaggi : 822
Età : 65
Località : Segrate (MI)
Data d'iscrizione : 27.06.08
Re: valutazione caschi
Caschi da moto: uno su due non è sicuro. Il ministero tace
L'ultimo
test di Altroconsumo sui caschi da moto tipo jet boccia ben 8 modelli
sui 15 controllati in laboratorio. Benché omologati, non garantiscono
la sicurezza. I risultati sono stati segnalati con una lettera al
ministero dei Trasporti, con la richiesta di un intervento immediato
per garantire la sicurezza dei cittadini. Ai produttori chiediamo
intanto di impegnarsi in un ritiro volontario.
Caschi per moto tipo jet portati in laboratorio
Altroconsumo ha sottoposto a numerose prove di laboratorio 15 caschi
jet tra i più diffusi sul mercato, utilizzati in particolare da chi usa
motorini e scooter (quindi spesso dai giovanissimi).
Le prove sono le stesse necessarie a ricevere l'omologazione,
eseguite in un laboratorio certificato. Più della metà dei modelli non
le supera, dimostrando di non essere in grado di garantire la sicurezza
in modo adeguato.
Un distributore, Duraleu, ha bloccato le consegne del casco testato e si è detto disponibile al
ritiro volontario.
Altroconsumo ha però anche identificato diversi caschi che hanno
superato tutte le prove e svolgono perfettamente il loro mestiere,
anche tra quelli che offrono un prezzo competitivo.
L'ultimo
test di Altroconsumo sui caschi da moto tipo jet boccia ben 8 modelli
sui 15 controllati in laboratorio. Benché omologati, non garantiscono
la sicurezza. I risultati sono stati segnalati con una lettera al
ministero dei Trasporti, con la richiesta di un intervento immediato
per garantire la sicurezza dei cittadini. Ai produttori chiediamo
intanto di impegnarsi in un ritiro volontario.
Caschi per moto tipo jet portati in laboratorio
Altroconsumo ha sottoposto a numerose prove di laboratorio 15 caschi
jet tra i più diffusi sul mercato, utilizzati in particolare da chi usa
motorini e scooter (quindi spesso dai giovanissimi).
Le prove sono le stesse necessarie a ricevere l'omologazione,
eseguite in un laboratorio certificato. Più della metà dei modelli non
le supera, dimostrando di non essere in grado di garantire la sicurezza
in modo adeguato.
Un distributore, Duraleu, ha bloccato le consegne del casco testato e si è detto disponibile al
ritiro volontario.
Altroconsumo ha però anche identificato diversi caschi che hanno
superato tutte le prove e svolgono perfettamente il loro mestiere,
anche tra quelli che offrono un prezzo competitivo.
Re: valutazione caschi
adelmo ha scritto:ma dove le leggiamo queste prove??
....su altro consumo
penso che il gran capo si riferisca a questo:
cito testualmente all’articolo di altroconsumo:Questi i loro codici di omologazione:
BIEFFE Syntek: E3-052426 omologato in Italia.
MDS Edge: E11-050057, omologato nel Regno Unito.
SUOMY Trek: E3-0558441 omologato in Italia.
VEMAR VSREV: E1-05300039 omologato in Germania.
sono i quattro caschi integrali per moto in vendita in Italia che
Altroconsumo ha segnalato al ministero dei Trasporti e a quello dello
Sviluppo economico perché non hanno superato i test previsti per
l’omologazione, pur esibendo la certificazione.
il migliore del test invece è il NOLAN N62
gufrea- Numero di messaggi : 1418
Età : 76
Località : Laives (BZ)
Occupazione/Hobby : Seguace di Epicuro
Data d'iscrizione : 09.01.09
Re: valutazione caschi
adelmo ha scritto:ma dove le leggiamo queste prove??
appena capisco come postare l'articolo in pdf ...
Cicciuz- Numero di messaggi : 1291
Età : 57
Località : Milano
Data d'iscrizione : 13.07.08
sologuzzi- Numero di messaggi : 512
Età : 78
Località : mapello - BG
Occupazione/Hobby : semipensionato guzzimalato exnorgecadente stelviogodente "ALLA RICERCA DELL'ELABORAZIONE PERDUTA"
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: valutazione caschi
AGGIORNAMENTO !
La denuncia di Altroconsumo, i controtest... Eppure la questione dei caschi fuori norma è ancora aperta e la gestione spetta ai funzionari ministeriali. Ecco come si stanno muovendo
La denuncia di Altroconsumo sulla presunta non conformità all'omologazione di alcuni caschi jet ha sollevato un vespaio quando è stata pubblicata lo scorso febbraio. Ma ora la situazione è a uno stallo: da una parte la rivista dell'associazione dei Consumatori insiste sulla sua tesi, dall'altra i produttori hanno reagito sdegnati, proponendo dei controtest.
Il dubbio per i motociclisti quindi non è stato fugato. Perché, pur senza avere alcuna riserva sulla serietà dei costruttori e dei laboratori interessati, non c'è mai stata una parola da parte dell'unico ente veramente super partes, il Ministero dei Trasporti.
Tuttavia noi siamo al corrente che alcuni test sono stati rifatti presso il CPA (Centro Prova Autoveicoli) di Milano, ma non ne è stata data comunicazione. Così abbiamo chiesto all'architetto Maurizio
Vitelli, direttore generale della Motorizzazione,
un'intervista per cercare di capire, ma anche per provare a dare un nostro contributo alla chiarezza.
Ed eccoci a Roma nell'ufficio di Vitelli, insieme a una nutrita pattuglia di ingegneri: Alessandro De Grazia,
direttore della divisione omologazioni, Antonio Erario, dirigente della divisione normative e accordi internazionali, e Carlo Giannuzzi, consulente del Ministro dei Trasporti.
"In effetti – inizia Vitelli - lo scorso anno, quando arrivò la prima segnalazione di Altroconsumo, quella relativa ai caschi integrali, abbiamo rifatto alcuni test. Abbiamo ritestato i quattro caschi omologati in Italia e li abbiamo trovati tutti conformi. Uno ci rientrava con le tolleranze di legge, ma a tutti gli effetti era da dichiarare conforme".
Perché non avete dato comunicazione di quei test?
"Perché abbiamo qualche dubbio sul fatto che si possa o meno portare avanti questo compito allo
stato attuale della normativa", spiega Giannuzzi. "Abbiamo ricevuto – continua Vitelli - una segnalazione sulla presunta non conformità di prodotti omologati in Italia e li abbiamo ricontrollati dopo averli acquistati anonimamente in negozio. Li abbiamo trovati conformi e non è successo nulla. Poi Altroconsumo ci ha chiesto l'accesso agli atti e a norma di legge glieli abbiamo fatti avere. Ora c'è il nuovo problema dei jet, sui quali abbiamo provveduto a nuovi test, o lo stiamo facendo, presso il CPA (centro prova autoveicoli, ndr) di Milano".
Comunicare che il vostro laboratorio interno ha rifatto i test trovando i caschi conformi scanserebbe molti dubbi.
"Concordo – dice Vitelli -, lasciateci qualche giorno per capire con i nostri esperti se possiamo fare una
comunicazione attraverso il nostro portale".
"In ogni caso – riprende Giannuzzi- non potremo pubblicare i risultati dei test completi, perché potrebbero dare adito a graduatorie sulla qualità dei caschi, e il Ministero non può certo fare questo. Ma potremmo dare comunicazione degli esiti dei test".
Cosa succederebbe se trovaste un casco non conforme?
"Scatterebbela revoca dell'omologazione – risponde De Grazia- e il rastrellamento dal mercato di tutti quei caschi".
Perché in occasione della prima denuncia di Altroconsumo avete testato solo i caschi omologati in Italia?
"Alcuni dei modelli incriminati – continua De Grazia - non li abbiamo trovati nei negozi ma abbiamo anche scelto di partire da quelli per la cui omologazione siamo direttamente responsabili. Quelli per i quali avremmo potuto intervenire subito".
Perché se trovaste non conforme un casco omologato all'estero non potreste procedere lo stesso
al rastrellamento dal mercato?
"Non potremmo perché la responsabilità dell'omologazione è del paese che l'ha rilasciata e noi
dobbiamo applicare il principio di reciprocità – interviene l'Ing. Erario-, dunque dobbiamo riconoscere automaticamente quell'omologazione. L'unico intervento che potremmo e dovremmo fare sarebbe avvisare l'ente omologatore del nostro risultato non conforme.
Starebbe a loro rifare i controlli ed eventualmente ritirare l'autorizzazione al commercio. Del resto, poniamo il caso che noi si proceda al ritiro immediato dalla distribuzione, e poi il paese che omologa non riscontri la non conformità: ci metteremmo in condizione di dover pagare un forte risarcimento al produttore. Diversi sono i poteri dei giudici. Anche recentemente ci sono stati sequestri di partite di
caschi al porto di Genova, effettuate dalla Guardia di Finanza su ordine di un GIP (il Giudice per le Indagini Preliminari, ndr), ma questo è uno specifico potere del giudice, che noi non abbiamo".
"Voglio aggiungere – dice Vitelli- che saremmo stati agevolati nel nostro compito se Altroconsumo ci avesse fornito più informazioni sui test effettuati. Invece si sono limitati a comunicarci che determinati
prodotti non risultavano conformi. E di fronte alla nostra trasparenza, quando abbiamo mandato loro gli atti dei nostri test, hanno detto di non essere comunque soddisfatti e di volerli rifare in contraddittorio.
Beh, il Ministero non può accettare il contraddittorio con un'associazione".
Altroconsumo ha minacciato il ricorso al TAR però…
"Qui non è arrivato ancora nulla,comunque subiamo una decina di ricorsi al TAR ogni mese: siamo
attrezzati anche per questo".
L'Architetto Vitelli non lo dice, ma l'Amministrazione è piuttosto stretta con i finanziamenti, al punto che può diventare un problema uscire e spendere la cifra di mille-duemila euro per acquistare anonimamente dei caschi da testare. E qui potrebbero intervenire i costruttori. Quando abbiamo incontrato i loro rappresentanti dell'ANCMA, hanno vantato il fatto che si sono accordati volontariamente – solo in Italia - per dei test a campione.
Perché non dare ai funzionari del Ministero una patente che li autorizzi a ritirare "a caso" dagli
scaffali di tutta Italia i caschi da testare?
"Potrebbe essere un accordo interessante, che proporremo all'ANCMA e anche agli altri costruttori di caschi non associati. Una sorta di tesserino con il quale nostri funzionari potrebbero presentarsi a caso in alcuni negozi a ritirare prodotti da testare. Del resto ormai il CPA di Milano è funzionante e in grado di portare avanti i test, e a breve rimetteremo a norma anche quello di Roma, dove dobbiamo sostituire alcune attrezzature. Ma siamo interessati ad avere entrambi i laboratori operativi per fare i test sui caschi".
Bene, la nostra chiacchierata è finita.
La denuncia di Altroconsumo, i controtest... Eppure la questione dei caschi fuori norma è ancora aperta e la gestione spetta ai funzionari ministeriali. Ecco come si stanno muovendo
La denuncia di Altroconsumo sulla presunta non conformità all'omologazione di alcuni caschi jet ha sollevato un vespaio quando è stata pubblicata lo scorso febbraio. Ma ora la situazione è a uno stallo: da una parte la rivista dell'associazione dei Consumatori insiste sulla sua tesi, dall'altra i produttori hanno reagito sdegnati, proponendo dei controtest.
Il dubbio per i motociclisti quindi non è stato fugato. Perché, pur senza avere alcuna riserva sulla serietà dei costruttori e dei laboratori interessati, non c'è mai stata una parola da parte dell'unico ente veramente super partes, il Ministero dei Trasporti.
Tuttavia noi siamo al corrente che alcuni test sono stati rifatti presso il CPA (Centro Prova Autoveicoli) di Milano, ma non ne è stata data comunicazione. Così abbiamo chiesto all'architetto Maurizio
Vitelli, direttore generale della Motorizzazione,
un'intervista per cercare di capire, ma anche per provare a dare un nostro contributo alla chiarezza.
Ed eccoci a Roma nell'ufficio di Vitelli, insieme a una nutrita pattuglia di ingegneri: Alessandro De Grazia,
direttore della divisione omologazioni, Antonio Erario, dirigente della divisione normative e accordi internazionali, e Carlo Giannuzzi, consulente del Ministro dei Trasporti.
"In effetti – inizia Vitelli - lo scorso anno, quando arrivò la prima segnalazione di Altroconsumo, quella relativa ai caschi integrali, abbiamo rifatto alcuni test. Abbiamo ritestato i quattro caschi omologati in Italia e li abbiamo trovati tutti conformi. Uno ci rientrava con le tolleranze di legge, ma a tutti gli effetti era da dichiarare conforme".
Perché non avete dato comunicazione di quei test?
"Perché abbiamo qualche dubbio sul fatto che si possa o meno portare avanti questo compito allo
stato attuale della normativa", spiega Giannuzzi. "Abbiamo ricevuto – continua Vitelli - una segnalazione sulla presunta non conformità di prodotti omologati in Italia e li abbiamo ricontrollati dopo averli acquistati anonimamente in negozio. Li abbiamo trovati conformi e non è successo nulla. Poi Altroconsumo ci ha chiesto l'accesso agli atti e a norma di legge glieli abbiamo fatti avere. Ora c'è il nuovo problema dei jet, sui quali abbiamo provveduto a nuovi test, o lo stiamo facendo, presso il CPA (centro prova autoveicoli, ndr) di Milano".
Comunicare che il vostro laboratorio interno ha rifatto i test trovando i caschi conformi scanserebbe molti dubbi.
"Concordo – dice Vitelli -, lasciateci qualche giorno per capire con i nostri esperti se possiamo fare una
comunicazione attraverso il nostro portale".
"In ogni caso – riprende Giannuzzi- non potremo pubblicare i risultati dei test completi, perché potrebbero dare adito a graduatorie sulla qualità dei caschi, e il Ministero non può certo fare questo. Ma potremmo dare comunicazione degli esiti dei test".
Cosa succederebbe se trovaste un casco non conforme?
"Scatterebbela revoca dell'omologazione – risponde De Grazia- e il rastrellamento dal mercato di tutti quei caschi".
Perché in occasione della prima denuncia di Altroconsumo avete testato solo i caschi omologati in Italia?
"Alcuni dei modelli incriminati – continua De Grazia - non li abbiamo trovati nei negozi ma abbiamo anche scelto di partire da quelli per la cui omologazione siamo direttamente responsabili. Quelli per i quali avremmo potuto intervenire subito".
Perché se trovaste non conforme un casco omologato all'estero non potreste procedere lo stesso
al rastrellamento dal mercato?
"Non potremmo perché la responsabilità dell'omologazione è del paese che l'ha rilasciata e noi
dobbiamo applicare il principio di reciprocità – interviene l'Ing. Erario-, dunque dobbiamo riconoscere automaticamente quell'omologazione. L'unico intervento che potremmo e dovremmo fare sarebbe avvisare l'ente omologatore del nostro risultato non conforme.
Starebbe a loro rifare i controlli ed eventualmente ritirare l'autorizzazione al commercio. Del resto, poniamo il caso che noi si proceda al ritiro immediato dalla distribuzione, e poi il paese che omologa non riscontri la non conformità: ci metteremmo in condizione di dover pagare un forte risarcimento al produttore. Diversi sono i poteri dei giudici. Anche recentemente ci sono stati sequestri di partite di
caschi al porto di Genova, effettuate dalla Guardia di Finanza su ordine di un GIP (il Giudice per le Indagini Preliminari, ndr), ma questo è uno specifico potere del giudice, che noi non abbiamo".
"Voglio aggiungere – dice Vitelli- che saremmo stati agevolati nel nostro compito se Altroconsumo ci avesse fornito più informazioni sui test effettuati. Invece si sono limitati a comunicarci che determinati
prodotti non risultavano conformi. E di fronte alla nostra trasparenza, quando abbiamo mandato loro gli atti dei nostri test, hanno detto di non essere comunque soddisfatti e di volerli rifare in contraddittorio.
Beh, il Ministero non può accettare il contraddittorio con un'associazione".
Altroconsumo ha minacciato il ricorso al TAR però…
"Qui non è arrivato ancora nulla,comunque subiamo una decina di ricorsi al TAR ogni mese: siamo
attrezzati anche per questo".
L'Architetto Vitelli non lo dice, ma l'Amministrazione è piuttosto stretta con i finanziamenti, al punto che può diventare un problema uscire e spendere la cifra di mille-duemila euro per acquistare anonimamente dei caschi da testare. E qui potrebbero intervenire i costruttori. Quando abbiamo incontrato i loro rappresentanti dell'ANCMA, hanno vantato il fatto che si sono accordati volontariamente – solo in Italia - per dei test a campione.
Perché non dare ai funzionari del Ministero una patente che li autorizzi a ritirare "a caso" dagli
scaffali di tutta Italia i caschi da testare?
"Potrebbe essere un accordo interessante, che proporremo all'ANCMA e anche agli altri costruttori di caschi non associati. Una sorta di tesserino con il quale nostri funzionari potrebbero presentarsi a caso in alcuni negozi a ritirare prodotti da testare. Del resto ormai il CPA di Milano è funzionante e in grado di portare avanti i test, e a breve rimetteremo a norma anche quello di Roma, dove dobbiamo sostituire alcune attrezzature. Ma siamo interessati ad avere entrambi i laboratori operativi per fare i test sui caschi".
Bene, la nostra chiacchierata è finita.
Re: valutazione caschi
argento ha scritto:AGGIORNAMENTO !
La denuncia di Altroconsumo, i controtest... Eppure la questione dei caschi fuori norma è ancora aperta e la gestione spetta ai funzionari ministeriali. Ecco come si stanno muovendo ...
....mortacci sua....e de chi fa le leggi.
Test-One- Numero di messaggi : 557
Età : 59
Località : VERCELLI
Occupazione/Hobby : Troppo occupato/Moto-Bici
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: valutazione caschi
TEST CASCO FANTASTICO:::: SABATO SONO ANDATO A PADOVA,FINAMENTE CON LA MOTO:::::::NON AVEVO IL CASCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PORTATO ALLA CABERG PER MONTARE BLUETTOOTTE::::ASPETTO CHIAMATA.
SE INTERESSA MI FACCIO FARE PREZZO SPECCCIALE CON IL BLUETTUTTETE:::::PREPARARE CORDATA
PORTATO ALLA CABERG PER MONTARE BLUETTOOTTE::::ASPETTO CHIAMATA.
SE INTERESSA MI FACCIO FARE PREZZO SPECCCIALE CON IL BLUETTUTTETE:::::PREPARARE CORDATA
sologuzzi- Numero di messaggi : 512
Età : 78
Località : mapello - BG
Occupazione/Hobby : semipensionato guzzimalato exnorgecadente stelviogodente "ALLA RICERCA DELL'ELABORAZIONE PERDUTA"
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: valutazione caschi
sologuzzi ha scritto:TEST CASCO FANTASTICO:::: SABATO SONO ANDATO A PADOVA,FINAMENTE CON LA MOTO:::::::NON AVEVO IL CASCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PORTATO ALLA CABERG PER MONTARE BLUETTOOTTE::::ASPETTO CHIAMATA.
SE INTERESSA MI FACCIO FARE PREZZO SPECCCIALE CON IL BLUETTUTTETE:::::PREPARARE CORDATA
non è che il ministero delle minchiate l'ha acquistato con prezzo di fabbrica dalla caberg..per farci le prove
Test-One- Numero di messaggi : 557
Età : 59
Località : VERCELLI
Occupazione/Hobby : Troppo occupato/Moto-Bici
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: valutazione caschi
-Test-One ha scritto:non è che il ministero delle minchiate l'ha acquistato con prezzo di fabbrica dalla caberg..per farci le prove
Ma insomma ! Minchiata per minchiata,come Enthusiastici abbiamo il preciso COMPITO di dare il nostro attivo contributo !
Ai prossimi iscritti al forum saranno consegnati i caschi da testare La prova consiste nel porsi nella zona frontale del mezzo e schiantarsi contro il muro piu' vicino direi ad una media di 70/80 all'ora
Se test deve essere che sia di "testa" !
Saigo T.
P.S. Occhio "Test-One" che con un nick così sei il primo candidabile
Re: valutazione caschi
Saigo Takamori ha scritto:-Test-One ha scritto:non è che il ministero delle minchiate l'ha acquistato con prezzo di fabbrica dalla caberg..per farci le prove
Ma insomma ! Minchiata per minchiata,come Enthusiastici abbiamo il preciso COMPITO di dare il nostro attivo contributo !
Ai prossimi iscritti al forum saranno consegnati i caschi da testare La prova consiste nel porsi nella zona frontale del mezzo e schiantarsi contro il muro piu' vicino direi ad una media di 70/80 all'ora
Se test deve essere che sia di "testa" !
Saigo T.
P.S. Occhio "Test-One" che con un nick così sei il primo candidabile
O K , sono pronto a testare quello che c'è da testare....sono uno che lavora di testaaaaaaaaa...........anche di lingua...
Per il muro, scelgo quello del vicino.....mi sta tanto sui marroni.....
Test-One- Numero di messaggi : 557
Età : 59
Località : VERCELLI
Occupazione/Hobby : Troppo occupato/Moto-Bici
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: valutazione caschi
Test-One facciamo così, a te i caschi così lavori di testa, a me sai io lavoro meglio di lingua
gufrea- Numero di messaggi : 1418
Età : 76
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Data d'iscrizione : 09.01.09
Re: valutazione caschi
gufrea ha scritto:Test-One facciamo così, a te i caschi così lavori di testa, a me sai io lavoro meglio di lingua
BUONGUSTAIO
Test-One- Numero di messaggi : 557
Età : 59
Località : VERCELLI
Occupazione/Hobby : Troppo occupato/Moto-Bici
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: valutazione caschi
Dove li vendono sti caschi........per provarli bisogna fare un volo di prova.....
Test-One- Numero di messaggi : 557
Età : 59
Località : VERCELLI
Occupazione/Hobby : Troppo occupato/Moto-Bici
Data d'iscrizione : 02.10.09
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