Artista (fotografo) vs fotografo

IL FOTOGRAFO










L'ARTISTA

IO VOTO PER IL FOTOGRAFO


Fotografo 1 - Artista 0

vediamo come finisce l'incontro....

sono daccordo con golia
fotografo 2 artista 0

ve lo appoggio ( oggi sono in vena...)

fotografo 3
artista 0

gufrea ha scritto:ve lo appoggio ( oggi sono in vena...)

fotografo 3
artista 0

fai pure caro.....oggi mutande di latta!!!!

Benissimo, sono felice dei risultati conseguiti poichè c'è molto da fare.
Con questo si apre la sessione del corso di educazione di fotografia artistica, in modo che, IL PIU' TARDI POSSIBILE, quando inevitabilmente dovra' accadere, non mi si venga a dire:

PERCHE' DELL'ESITENZA E DELLA GRANDEZZA DI CERTA GENTE SI VIENE A SAPERE SOLO POST MORTEM !





Seguiranno altri esercizi di formazione.

E' il destino dei grandi non essere compresi

E' il destino dei geni quello di non essere compresi dalla massa.....

..ma tu non fartene un cruccio

A noi vai benissimo così come sei... nature

SECONDS OUT !

allora cominciamo da qui:
ieri, parlando con "fratellamente", in merito alle fotografie di cui sopra, mi è stato detto (piu' o meno):
<< le foto artistiche mi piacciono, ma quando il fotografo coglie i colori le atmosfere naturali e sà riprodurle in foto senza alterarle allora mi fanno impazzire >>

rispettossimo di tale punto di vista, corre l'obbligo di specificare che:
- l'artista (quello delle foto gruppo 2) ha ripreso paesaggi naturali,
- tanto naturali che sono annualmente a disposizione di tutti da decenni,
- le foto sono state scattate in anni in cui PhotoShop non esisteva, nemmeno i computer esistevano. No, cioe' esistevano, ma erano di altro genere e per altre applicazioni,
- non vi sono artifizi post-ripresa (sono diapositive con Ektachrome 64), non vi sono filtri applicati se non il polarizzatore (i filtri fanno parte della dotazione di ogni fotografo e sono compendio dell'ottica),
- vi è l'occhio dell'artista che vede oltre dove guarda e, guardando, vede quello che io non riesco a vedere anche se guardo, oltre a non guardare anche se vedo,
- guarda attraverso l'occhio e vede attraverso il proprio "sentimento", il proprio "spirito", la propria sensibilità.

Si tratta dei seguenti paesaggi:
foto 1 - Lucania


foto 2 e 3 - Baia delle Zagare (mostro il punto di scatto nella spiaggia laggiù e quelli sono i colori, quella è la luce; mostro anche la foto di un "fotografo" dallo stesso punto di ripresa + o - (scusate ma ho trovato solo quella e ho trovato la foto dell'unico che vede i mari in discesa))




come vedete non si è mosso nulla:
sinuosità dei paesaggi lucani, colori e atmosfere; è tutto fermo lì da anni e, come dicevo, ogni anno si ripropne.

L'artista ha ripreso quelle atmosfere, quei colori, non ci ha aggiunto nulla di tecnologico, ma tutta la sua cultura, la sua capacità di vedere, quella di guradare, il sentimento e lo spirito !

La Lucania dell'artista


Baia delle Zagare dell'Artista





... segue ...

e vabbene faccio ammenda...per una volta nella vita la posso dire anche io una ca.....
comunque ripeto la baia delle zagare dell'artista......è buia e ùn sà di nulla!
cosa diversa è quella del fotografo ....anche se banale
la lucania ...wow
ma anche la lucania dell'artista wow
per il resto mi inchino al tuo sapere e spero tu voglia erudurci ancora

Siii Argy facci male...erudici, erucidisi azz. "imparaci" ancora

argento ha scritto:


Seguiranno altri esercizi di formazione.

1) presentazione corso:
2) presentazione assistente:

3) step per principianti:
4) step avanzato:
5) prova finale con assistente

6) premiazioni
7) festa di chiusura corso

Primo iscritto...ad un corso così ben congegnato non si può mancare

MA INSOMMA..... SIAMO SERI !:

Intanto la Baia delle Zagare dell'artista fa cag....re.

poi.... io ho sempre saputo che i fotografi sono dei gran mandrilloni che si pappano tutte o quasi le modelle che capitano a tiro, mentre GLI ARTISTI SONO GAY....

.....non ho capito bene Argy a quale fazione appartieni...

golia ha scritto:MA INSOMMA..... SIAMO SERI !:

Intanto la Baia delle Zagare dell'artista fa cag....re.

si si, intanto quella foto, stampata in 50 esemplari numerati e autografati, è stata venduta a 5.100 sterline, all'ultima asta di Sotheby's !

Il che puo' significare:
a - quelli che dicono che fa cagare, non sanno cosa dicono,
b - quelli che comprano quella foto a 5.100 sterline sono gran cagatori,
c - quello che l'ha comperata, ha provato tutto per ovviare alla stitichezza e sta tentando l'ultima spiaggia.

tuttavia, sul mercato fotografico (per chi non sa: esiste un fiorente mercato di fotografia artisica) è nella hall of fames.

... pero' come sempre "dicesi qui intorno" :
se non riuscite a vedere ciò che guardate, il problema non è in ciò che guardate e non sapete vedere, ma è in voi !!! also sprach cB

golia ha scritto:
poi.... io ho sempre saputo che i fotografi sono dei gran mandrilloni che si pappano tutte o quasi le modelle che capitano a tiro, mentre GLI ARTISTI SONO GAY....

.....non ho capito bene Argy a quale fazione appartieni...

1 - il più grande di tutti (artista fotografo) è morto di AIDS, si chiama Robert Mapplethorpe ! (ciò potrebbe confermare la versione 1, tuttavia Christian Vogt tromba (beh trombava, data l'età) una gran topona, artista anche lei, e non è lesbica !

2 - non mi risulta che i fotografi siano mandrilloni (come campione statistico prendo voi che fotografate ) , invece sono certamente dei gran guardoni !


io mi vergognerei di essere definito fotografo, e mi rammarico di non essere artista fotografo !

LO SAPEVOOOO !!!

..mi hai appena confermato che la "stipsi ferocem" è il più diffuso male dei rikkoni



e comunque l'indice del mio gusto personale lo dà il fatto che ho portato i calzini bianchi fino a 4/5 anni fa..... poi ho avuto l'illuminazione!!!!
Ho visto un altro elemento così conciato e mi... sono vergognato

ipotesi A= sbagliata
ipotesi B &C = giustissimeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!

... con 5100 sterline sai che camionate di guttalax

gufrea ha scritto:... con 5100 sterline sai che camionate di guttalax

gufrea ha scritto:... con 5100 sterline ...

prossimamente postero' una foto stampata in 3 esemplari e venduta a 60.000 dollari di 10 anni fa

argento ha scritto:

gufrea ha scritto:... con 5100 sterline ...

prossimamente postero' una foto stampata in 3 esemplari e venduta a 60.000 dollari di 10 anni fa

bene, così ne faccio 30 copie e col ricavato dalla vendita su ebay ci vado 5 anni in GIAMAICA

golia ha scritto:

argento ha scritto:

gufrea ha scritto:... con 5100 sterline ...

prossimamente postero' una foto stampata in 3 esemplari e venduta a 60.000 dollari di 10 anni fa

bene, così ne faccio 30 copie e col ricavato dalla vendita su ebay ci vado 5 anni in GIAMAICA

...scelta oculata, lì è il regno dei big bamboo

RICREAZIONE TERMINATA, si riprende.

Tra un fotografo e un fotografo artista, all'infuori dei requisiti artistici, della emotività e della capacità di esprimere il proprio essere e il proprio sentire attraverso l'elaborato (prodotto artistico), tutte conditio sine qua non per l'inizio della "carriera", vi sono alcuni fondamentali "pratici" su cui le differenze si basano.

A parte la necessaria abilità nell'uso del mezzo di ripresa ed escluse le nozioni indispensabili per capire come il mezzo debba essere attrezzato per esprimere ciò che s'intende comunicare, vi è un approccio comunicativo di gran lunga diverso.

La comunicazione avviene, ovviamente, attraverso la fotografia.
Il fotografo, comunica "balbettando".
Il fotografo artista comunica "raccontando".

Il fotografo (balbetta)






questi è il fotografo xyz che ha balbettato; 3 scatti (piu' o meno belli a seconda dei gusti dello spettatore) spezzati, interrotti, non progettuali.
Non si discute il bello, non si discute la capacità, si discute la "proprietà di linguaggio".


il fotografo artista (racconta)











+ altra ventina (selezionate tra centinaia)

questi è il fotografo artista, ha "raccontato" con scatti (piu' o meno
belli a seconda dei gusti dello spettatore) coerenti, concorrenti, complementari che formano un progetto iniziato prima nella mente e concluso sulla pellicola.
Non si discute il bello, non si discute la capacità, ma è la "proprietà di linguaggio" messa in campo.

Fondamentali Pratici:
Il "racconto" ha un numero minimo di pagine, ha una propria impaginazione, ha una rigorosa presentazione.
In fotografia il numero minimo di "pagine del racconto" non può essere inferiore a 15, tralascio gli aspetti di imaginazione e presentazione perchè sono prettamente tecnici e per addetti ai lavori. Tra fotografi e critici si chiama "il lavoro".

Una bella immagine, anche più bella di quella, a mio parere, fantastica, anche se tanto criticata della Baia delle Zagare, la posso fare io, o la puoi scattare tu ... resta (estremizzando) un colpo di culo !
Un bel progetto no, non funziona sui colpi di culo, ma sulla costanza e sulla perseveranza, sulla concentrazione verso la trama del racconto.

Il fotografo artista è raro che s'aggiri con chilogrammi di ottiche diverse, con mastodontici zoom dalla discutibile escursione 15-500 (non ce ne sono, ma se ce ne fossero sarebbero vendutissimi) e con ettogrammi di diverse pellicole, il fotografo artista ha in mente il racconto, la penna con cui scriverlo e il linguaggio da usare.

si lo so ...

dovete sopportarmi; purtroppo mi sono investito io stesso me medesimo della missione, e, purtroppo, ho la motina in sala cirurgica.

" in sala chirurgica"...a fare chè??
e poi a noi stà bene che ti sia fatto carico della nostra cultura
ma le prime 3 sono un pò troppo piccole in particolare la prima non si vede una cippa